L’IIS “Capriotti” di San Benedetto del Tronto è la scuola più numerosa della provincia di Ascoli Piceno: un piccolo spaccato di mondo in cui si incontrano giovani studenti di diverse razze, culture, lingue, religioni, abilità e disabilità e che si preparano a diventare cittadini di una società migliore, più aperta all’incontro e più accogliente.

Il progetto “Un Albero di Natale Special” ha previsto la realizzazione di un albero addobbato con materiali poveri, quali carta e pigne, preparati dai ragazzi con BES a dai loro compagni, arricchiti da pensieri e da auguri dei componenti delle relative classi di appartenenza e degli insegnanti.

Il progetto ha avuto l’obiettivo principale di ricercare nuovi momenti di interazione con la comunità classe e con quella scolastica per favorire reciprocità ed empatia. Inoltre, ha mirato a sviluppare la capacità creativa attraverso attività manipolative e a favorire l’espressione di pensieri e sentimenti nella madrelingua o nella lingua straniera.

Il periodo natalizio è un’occasione per condividere idee, sentimenti e per collaborare per un fine comune: realizzare un albero speciale, addobbato con i propri “pensieri” ed illuminato da tante “emozioni”.

Vedere noi ragazzi lavorare insieme, con pazienza, ognuno con le proprie possibilità è stato come respirare a pieni polmoni una società possibile. È stata, inoltre, un’esperienza davvero costruttiva e divertente allo stesso tempo che ci ha permesso di avvicinarci maggiormente ai nostri compagni “più speciali”.

Un’esperienza nuova si è appena conclusa. Tante sono state le emozioni che ci hanno accompagnato in questo progetto, dalla gioia di vederci lavorare tutti insieme alla soddisfazione di vedere il lavoro concluso con successo. In questo Istituto si incontrano etnie e culture diverse, abilità e disabilità, ma ognuno di noi vuole bene all’altro e, partecipando alla costruzione dell’albero, ci siamo accorti che su ogni pallina ognuno augurava felicità e donava consigli per raggiungerla con frasi di gioia e positività.

Siamo sicuri che da questa esperienza si possa ricavare un insegnamento: anche nei periodi più bui come questo che stiamo vivendo, per ciò che sta succedendo intorno a noi, per il dolore che colpisce molte famiglie, non dobbiamo smettere di sorridere, perché non saremo mai soli. Questo progetto è stato un vero successo, perché è riuscito a coinvolgere tutti, sia i ragazzi che gli insegnanti. È stato bello realizzare le decorazioni con i nostri compagni e vederli partecipare con entusiasmo!

Il nostro “Albero della Pace e dell’Amicizia” è dunque già pronto, forse anche prima di quelli dei centri commerciali. Semplice come la carta, profondo come le aspirazioni, i pensieri, i sogni espressi e quelli che non potremo mai sentire, creativo com’è la stessa vita!

Il primo dei progetti di inclusione è compiuto, ora andiamo avanti più uniti e felici che mai!

Scritto da Cristina Anchini, Stefania Chiappini, Nicolò Iommetti, Silvia Pierantozzi
(classe 2^ B Ling)