Noi, ragazzi del 3^ D Linguistico, siamo da poco rientrati dall'Olanda per lo scambio avvenuto durante la settimana dal 24 al 31 maggio. Durante questo arco di tempo abbiamo avuto la possibilità di conoscere da vicino una cultura che fino ad ora ci era piuttosto sconosciuta, di sperimentare uno stile di vita molto diverso da quello italiano e, soprattutto, di arricchirci culturalmente attraverso varie attività programmate dal nostro istituto.
Siamo partiti dall'aeroporto di Pescara per arrivare, in meno di due ore, a Weeze, Dusseldorf, dove siamo stati calorosamente accolti dalle famiglie dei nostri corrispondenti, che subito ci hanno portato nelle nostre rispettive “nuove” case, attraversando il confine Germania-Olanda. Già la mattina dopo siamo andati in bici in uno dei due edifici scolastici, tutti e due situati a Stevensbeek. In poco tempo ci siamo abituati a quel nuovo mezzo di trasporto che abbiamo poi usato quotidianamente; tutti abbiamo trovato la grande e moderna scuola meravigliosa, tanto da togliere il fiato, con dei laboratori attrezzati e specializzati per ogni ambito di studio. Dopo aver seguito due ore di lezioni, ci siamo recati in bici ad una fattoria in un paese vicino, per poi la sera divertirci tutti insieme al bowling. Nei giorni seguenti il programmaci ha proposto la visita a tre delle città più grandi, antiche e importanti dell'Olanda: Nijmegen, Maastricht e Amsterdam. La classe ha vivamente apprezzato questi posti, i monumenti, i musei e i luoghi storici che ha potuto ammirare, le piccole vie con negozi, l'architettura gotica e romana, i bellissimi paesaggi sui fiumi: fortunatamente il tempo non ci ha impedito di apprezzarne la bellezza, dato che la pioggia si è fatta viva solamente la mattina della partenza per Amsterdam. Tutte le innumerevoli attività sono state sempre condivise col nostro gruppo di corrispondenti, che organizzava degli incontri durante le serate, in modo che potessimo incontrarci e divertirci ancora un po'. La domenica l'abbiamo trascorsa in famiglia e la sera del giovedì a scuola: per questa occasione speciale ogni famiglia ha preparato un piatto a proprio piacere, organizzando così una specie di banchetto, in modo che potessimo conoscere meglio le varie tradizioni culinarie dell'Olanda. Il momento degli addii è stato sicuramente molto commovente, tanti non hanno trattenuto le lacrime: noi, i nostri corrispondenti e le loro famiglie, che si sono affezionate molto nella settimana trascorsa insieme, durante la quale siamo stati per loro come dei figli. Una esperienza che non verrà dimenticata mai da nessuno di noi. Il volo di ritorno è stato tranquillo, con solo lievi turbolenze, senza problemi. Un ringraziamento ai professori Richard Tommolini ed Enrico Rosati, che ci hanno accompagnati e sono sempre stati di aiuto e un punto di riferimento per tutti noi. Un ringraziamento speciale alla professoressa Paola Talamè, che da anni organizza scambi culturali per i ragazzi del nostro istituto e riesce sempre a renderli interessanti, divertenti ed educativi; un ringraziamento ovviamente va anche alla nostra Dirigente, prof.ssa Elisa Vita, che ha reso possibile questa esperienza indimenticabile, permettendoci di arricchire il nostro bagaglio culturale. |