Navigare nella Storia, nell'Arte, nell'Economia e nella Scienza delle proprie origini, con i ragazzi dell'Istituto d'Istruzione “Augusto Capriotti” al Museo del Mare. Venerdì 4 novembre ci siamo recati al Museo del Mare. La visita si è articolata fra le stanze che compongono le quattro sezioni del Museo. La prima, l’Antiquarium Truentinum, nella quale la guida ci ha dato diverse notizie sull'origine di San Benedetto e ci ha mostrato alcuni resti provenienti da alcune tombe picene romane e dal paese alto, luogo in cui ebbe origine la storia della nostra città. Nella seconda sezione, il Museo delle Anfore, abbiamo invece potuto osservare delle anfore provenienti dalla Spagna, ma anche dal nostro Mar Adriatico e dal Mar Tirreno. Grazie alla guida abbiamo potuto riconoscere l'origine e l'uso dei reperti, a seconda della loro forma, del loro colore e della loro capacità.
Successivamente ci siamo spostati nel Museo della Civiltà Marinara, dove abbiamo potuto conoscere le tradizioni e i costumi della vita marinara, alla quale San Benedetto del Tronto deve il suo sviluppo; l'ultima sezione, non meno interessante, ci ha introdotto al Museo Ittico “Augusto Capriotti”, dove abbiamo esaminato alcune specie di pesci presenti nel nostro mare e, soprattutto, osservato con attenzione qualcosa che ha colpito alcuni di noi: l'osso nasale di una balena, grande quanto un uomo alto 1,73 metri. È stata un'esperienza davvero interessante, che ci ha permesso di capire come la nostra città sia cambiata nel corso del tempo. Inoltre, si è dimostrata davvero utile per il progetto “Localarte3.0”, a cui noi ragazzi del terzo e quarto anno abbiamo preso parte. Un ringraziamento speciale alla Dott.ssa Ileana Piunti e al Dott. Luigi Olivieri, alla Cooperativa Oikos e all'Archeoclub di San Benedetto. |