ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE - AUGUSTO CAPRIOTTI
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Le ragioni di una scelta
Scritto da admin   
venerdì 22 gennaio 2021
Due ex- studentesse del Capriotti si raccontano..

 Cadiz- España- Progetto ErasmusMi chiamo Lucrezia Vinciguerra, ho 21 anni, ho conseguito il diploma di maturità linguistica nel 2018 e ora sono una studentessa della facoltà di Scienze Politiche, Relazioni Internazionali all’Università di Macerata.

Sono sempre stata un’appassionata di lingue e di viaggi e frequentare il liceo linguistico A.Capriotti, è stato per me un’occasione importante per capire e approfondire ciò che veramente mi piace. Grazie allo studio di tre lingue straniere ho avuto l’opportunità di acquisire competenze linguistiche ma anche di entrare nel mondo della letteratura e della storia dei Paesi dei quali ne ho studiato l’idioma.

Tramite gli scambi linguistico-culturali proposti dall’ IIS A Capriotti, ho avuto la possibilità di visitare diversi Paesi europei e queste esperienze mi hanno preparata a viaggiare in maniera più consapevole e autonoma, facendo aumentare la mia innata curiosità.

Con questo percorso di studi il mio amore per le lingue non ha fatto che crescere: dopo il conseguimento del diploma ero sicura che avrei continuato a percorrere questa strada. Per questo ho deciso di iscrivermi alla facoltà di Scienze politiche Relazioni Internazionali all’Università di Macerata, dove ho avuto l’opportunità di partecipare al progetto Erasmus in Spagna.

La preparazione linguistica acquisita grazie ai miei professori del liceo è stata per me fondamentale, Ho trascorso un anno all'estero senza avere nessuna difficoltà a interagire con persone di altre nazionalità, questo grazie anche alle ore di conversazione con i professori madrelingua che mi hanno preparata ad avere una buona padronanza della lingua parlata.

I professori mi hanno trasmesso il loro sapere e mi hanno aiutato a intraprendere scelte importanti per il mio futuro. Per questo non posso fare altro che ringraziarli ; mi hanno sempre incoraggiato a inseguire i miei sogni. “QUIÉN SUEÑA LO IMPOSIBLE, LOGRA LO IMPENSABLE”

 


Giulia BerettaQuando frequentavo la scuola media ero una delle poche con le idee chiare: volevo fare il liceo linguistico ad ogni costo. Ho amato le lingue fin da piccola, perché ho sempre creduto che danno la possibilità di comunicare con persone provenienti da ogni parte del mondo, persone di culture diverse da cui apprendere la loro storia e le loro radici. Ho iniziato il mio percorso all’IIS A. CAPRIOTTI (liceo linguistico) nel 2012, piena di ambizione, voglia di imparare e di arrivare lontano.

 

Negli anni della scuola superiore non posso negare che non ci siano state molte ansie, paura di non farcela, di non essere e di non dare abbastanza, ma tutto ciò è stato compensato dalle magnifiche persone che ho incontrato lungo il percorso: dagli amici ai professori che hanno reso questo cammino un po’ meno faticoso.

Grazie all’IIS A. Capriotti ho avuto modo di incontrare persone che mi hanno davvero cambiato la vita, o meglio, il modo di guardarla. Ho avuto la fortuna di avere dei professori che prima di essere dei docenti erano delle persone con i loro difetti e i loro pregi, che non miravano semplicemente a darti un voto, ma a prepararti a quella che sarebbe stata la vita fuori da quelle quattro mura, professori che con uno sguardo capivano quando c’era qualcosa che non andava e ti aiutavano ad andare avanti, sempre e comunque. E a loro devo tutto, devo chi sono oggi e chi sarò domani, perché chi ti forma al liceo, inevitabilmente ti rimarrà dentro per sempre.

Il momento più bello è stato il 10 luglio 2017, il giorno in cui ho esposto la parte orale del mio esame di stato e mi sono diplomata. E’ stata una gioia indescrivibile parlare di tutto ciò che avevo appreso fino a quel momento, dimostrare ad una commissione esterna il valore che ci era stato trasmesso giorno dopo giorno e concludere i miei cinque anni con dei professori che ti applaudivano e ti sorridevano, commossi per il traguardo raggiunto. I loro sorrisi erano un sincero incoraggiamento per il futuro prossimo, per la vita che avrei scelto, per la persona che avrei deciso di diventare.

Il liceo linguistico mi ha dato una preparazione tale da affrontare il mondo che c’è là fuori, a partire dall’università. Ho proseguito il mio percorso di studi con una laurea triennale in Economia e Comunicazione all’università UNIMORE di Reggio Emilia, una scelta piuttosto diversa rispetto al percorso fatto fino a quel momento. Ma il punto è proprio questo: studiare lingue non ti abilita solo a seguire una strada predeterminata, ma è un trampolino di lancio per qualsiasi cosa tu voglia fare in futuro.

Alcune delle mie compagne di classe hanno scelto psicologia, altre biologia, io economia, a dimostrazione del fatto che la preparazione di un liceo linguistico è talmente elevata che ti apre la mente su più fronti ed utilizzando le lingue non come fine ma come mezzo, è possibile arrivare molto lontano. Per continuare a praticare le mie amate lingue, ho per esempio partecipato all’Erasmus a Madrid, tornando in Italia giusto un mese prima che questa pandemia sconvolgesse la nostra quotidianità, regalandomi una delle esperienze più belle della mia vita. Non nego che all’inizio, essendomi diplomata al liceo linguistico, avevo molta paura di non riuscire ad arrivare allo stesso livello di chi aveva già studiato economia alle superiori, ma alla fine, paradossalmente, mentre questi, considerandosi “già arrivati” se la sono presa più comoda, io mi sono impegnata il doppio, se non il triplo e li ho superati, perché nella vita quello che conta davvero sono l’impegno e la costanza, sforzarsi oggi, per eccellere domani, non importa quanto il cammino sia in salita. E così, al 10 luglio 2017, si aggiunge un’altra data, uno dei giorni più felici in assoluto della mia vita: il 16 aprile 2020, il giorno in cui mi sono laureata. Mi sono laureata in soli 2 anni accademici con 110 e lode e ho dedicato quel giorno a me stessa, alla mia perseveranza, alla mia fragilità che però è un motore per spronarmi ad andare avanti, alle persone a me più care che mi hanno sostenuto in questo percorso, credendo in me stessa, quando io non lo facevo.

Ora frequento il primo anno di magistrale in Marketing, consumi e comunicazione in IULM, a Milano, e proprio l’altro ieri ho finito di sostenere 6 esami in 10 giorni. E’ stato un periodo abbastanza tosto e impegnativo, aggravato dalla situazione che stiamo vivendo che sicuramente non ti permette di liberare la mente, ma ancora una volta, se vuoi, puoi. Se vuoi arrivare lontano, combatti fino alla fine per i tuoi obiettivi, non lasciare che i momenti più bui prendano il sopravvento e vai avanti, vai avanti fino a quando non ti guardi indietro e sei davvero fiero di ciò che hai creato, della persona che sei diventata. Combatti per il tuo sapere, combatti per raggiungere un sorriso così.

Giulia Beretta

 
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