Scritto da La classe 3EL
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venerdì 12 dicembre 2014 |
Sono passati solo pochi giorni da quando i nostri corrispondenti tedeschi dello scambio con Bielefeld sono partiti, eppure la loro mancanza già si sente. È stata una settimana ricca di emozioni e tanta felicità che ci ha permesso di entrare a contatto con una diversa cultura, una diversa lingua ma soprattutto di vivere un’esperienza indescrivibile che conserveremo nel nostro cuore come “Il nostro primo scambio”. Sono stati giorni molto frenetici e movimentati nei quali abbiamo avuto la possibilità di far conoscere loro il nostro rinomato patrimonio artistico, abbiamo visitato infatti città bellissime come Ascoli Piceno, Offida, Urbino e Grottamare alta che li hanno attratti particolarmente, rendendo il loro soggiorno davvero indimenticabile. Inoltre abbiamo anche potuto visitare un frantoio, approfittando di una deliziosa merenda con pane e olio. |
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L’importante è partecipare (e vincere) |
Scritto da Silvana Vena
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venerdì 12 dicembre 2014 |
Wow!!! Abbiamo vinto un premio nazionale! E’ stata una grande soddisfazione essere premiati in un concorso in cui partecipavano numerose scuole di tutta Italia e solo quattro, tra cui la nostra, hanno vinto un premio. La classe 3A del liceo linguistico, grazie in particolare all’alunna Alice Mariucci, è stata premiata con una targa per aver scritto un articolo a tema libero nel concorso Focus-scuola: redazioni di classe.
Tutti gli allievi hanno ricevuto numerosi gadget: block notes, penne, un libro sulle passate edizioni e una medaglia commemorativa. Avevo sin da subito suggerito agli alunni di produrre un elaborato su un argomento che trattasse di ambiente naturale. La scelta è caduta su un’area molto suggestiva del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il titolo dell’articolo è: "A caccia di endemismi. Il lago di Pilato e il chirocefalo del Marchesoni". L’elaborato descrive quindi la bellezza del lago “a forma di occhiale”, unico esempio di lago naturale delle Marche, la sua leggenda legata alla morte di Pilato e alla decisione delle autorità religiose di sbarrare l’accesso al lago con la costruzione di muri a secco. Il vero protagonista di tutto è stato un piccolissimo crostaceo, il Chirocephalus marchesonii, che è un vero endemismo del lago, un organismo la cui origine nell’evoluzione risale al Cambriano. L’elaborato vincitore, oltre a tratti descrittivi, esprime stati emozionali. |
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Scritto da prof.ssa Stefania Talvacchia
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martedì 02 dicembre 2014 |
JUVENES TRANSLATORES: Concorso Europeo per giovani traduttori.Per promuovere l'apprendimento delle lingue e la traduzione...Per essere "uniti nella diversità", come dice il motto dell'UE, noi europei dobbiamo saper capire lingue diverse dalla nostra. Il concorso di traduzione Juvenes Translatores, la cui prima edizione risale al 2007, vuole dare una mano ai giovani che hanno la passione delle lingue. Imparando le lingue ci si avvicina agli altri popoli e si capiscono meglio nuove culture. E per i giovani - gli adulti di domani - conoscere le lingue significa poter approfittare di tante opportunità di studio e lavoro in tutta Europa.Alcune ricerche evidenziano il crescente bisogno di traduzioni e traduttori in Europa, una tendenza di cui tener conto nella preparazione degli studenti. Juvenes Translatores vuole puntare i riflettori sull'importanza di possedere competenze di questo tipo e sulla necessità di rivalutare, nell'apprendimento delle lingue, l'uso della traduzione come strumento di "mediazione" tra lingue diverse. Quest'anno anche l'IIS Capriotti ha partecipato al concorso indetto dalla Commissione Europea, insieme con altre 73 scuole italiane; 32 alunni, dei settori tecnico e linguistico, hanno chiesto di partecipare alla pre-selezione organizzata nel nostro istituto per scegliere i migliori 5 ufficialmente autorizzati a prender parte alla prova. |
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Scritto da Marcozzi, Pulcini, Vrapi
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martedì 02 dicembre 2014 |
Grazie al Comenius, progetto che si propone di promuovere la cooperazione e la mobilità fra diversi paesi e di rafforzare la dimensione europea dell’istruzione, nella settimana tra il due e l’otto novembre con la professoressa M.L Pellicciari ci siamo recati in Turchia per uno “scambio culturale”. Qui, ospitati dai ragazzi, abbiamo potuto toccare con mano la diversa cultura non solo visitando la città e andando nei locali tipici o nel bazar ma anche attraverso lo stare in famiglia e il provare cose della loro cultura come il cibo o il famoso caffè turco e il thè. Ma oltre che un viaggio di “piacere” è stato anche un viaggio di conoscenza infatti, abbiamo visitato luoghi storicamente importanti come Efeso, la casa della Vergine Maria, Sirince e una fabbrica degli occhi della fortuna o occhio di Allah, un talismano portafortuna che riproduce un occhio incastonato su uno sfondo blu. Ma è stato soprattutto un viaggio verso l ‘apertura, l’apertura a nuove tradizioni, usi e costumi, l‘apertura a nuove conoscenze e a nuove amicizie non solo con i ragazzi Turchi ma anche con gli altri ragazzi partecipanti al Comenius ovvero gli Slovacchi e i Francesi.
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