Si è conclusa la sesta edizione del progetto di Alternanza Scuola Lavoro che coinvolge la Banca Picena Truentina e l’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Capriotti” di San Benedetto del Tronto. Uno dei padri fondatori della Comunità Europea, lo statista e cancelliere tedesco Konrad Adenauer, a proposito della necessità di creare un’entità con unità d’intenti e di visioni disse un giorno che viviamo tutti sotto lo stesso cielo ma non tutti abbiamo il medesimo orizzonte. Il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro tra l’Istituto d’Istruzione Superiore “A.Capriotti” e la Banca Picena Truentina, ispirato alla Legge 28 marzo 2003 n.53 e giunto quest’anno alla sua sesta edizione, serve proprio a superare l’orizzonte classico di una scuola concentrata solo sulla didattica in aula, a ridurre se non ad annullare la distanza tra scuola e mondo del lavoro, attraverso un‘esperienza di lavoro reale.
Il confronto con la quotidianità del lavoro – ricorda il Presidente della Banca Picena Truentina Aldo Mattioli – a mio avviso è in assoluto uno dei momenti più formativi che si possa far vivere ad uno studente. Tanti ragazzi e ragazze che provano ad ampliare il loro bagaglio di conoscenze equivale, in futuro, ad avere tanti uomini e donne che sanno già come comportarsi in un mercato sempre più competitivo. L’alternanza scuola-lavoro è dunque un momento di crescita del territorio e quando c’è da far crescere il territorio, non a caso noi siamo costantemente presenti, come l’Istituto “A. Capriotti” di San Benedetto del Tronto. “Sono davvero soddisfatta – dichiara la Dirigente Scolastica, prof.ssa Elisa Vita - di questa sinergia nata sei anni fa tra il nostro Istituto, sempre pioniere di esperienze formative e significative e la banca Piceno –Truentina, altrettanto attenta alle istanze che provengono dal mondo giovanile. Il “Capriotti” si caratterizza per la qualità e la preparazione dei nostri studenti che affrontano il percorso di alternanza scuola-lavoro con serietà e determinazione. La nostra scuola si contraddistingue, infatti, per la preparazione e la centralità dell’alunno che sa inserirsi nei contesti lavorativi spendendo tutte le conoscenze e competenze acquisite in ambiente scolastico. Ritengo che queste esperienze rappresentino un forte stimolo per i nostri studenti, tanto da essere state inserite come punto forte della riforma scolastica”. Dieci sono stati gli alunni partecipanti, della 4° A Servizi Informativi Aziendali e della 4° B Amministrazione, Finanza e Marketing, che hanno vissuto due momenti formativi, a febbraio e dal 25 al 30 maggio, in dieci filiali della Banca Picena Truentina nelle Marche e in Abruzzo, monitorati in collaborazione con i vari tutor aziendali dalla tutor scolastica, la docente di Economia Aziendale professoressa Maria Luisa Pellicciari. Quando scuola e mondo del lavoro collaborano, all’arricchimento culturale si aggiungono speranza e desiderio di mettersi in cammino, per raggiungere e soprattutto costruire nuovi orizzonti. |