|
|
|
|
|
ALLA SCOPERTA DEI TESORI ABRUZZESI |
Scritto da (Nora Belkhit, Debora Bianco, Delia Chirea, Rebecca Dell’Orletta)
|
giovedì 13 giugno 2019 |
Rendiamo la cultura una parte integrante della nostra vita, non solo apprendendola dai libri, ma anche instaurando un rapporto diretto con essa attraverso i viaggi e ogni opportunità che la scuola ci offre! Noi alunni delle classi prime dell’IIS “A. Capriotti” abbiamo partecipato, nel mese di Maggio, al viaggio di istruzione a San Demetrio ne' Vestini e a Mosciano Sant'Angelo per visitare le Grotte di Stiffe e l’Osservatorio Astronomico “Colle Leone”.
Alle Grotte di Stiffe abbiamo approfondito i nostri studi sul fenomeno del carsismo, sulla formazione di stalagmiti e stalattiti e sulla disgregazione delle rocce. Le grotte, che hanno una lunghezza di oltre 1000 metri, non ancora del tutto esplorate, sono una “risorgenza”, cioè il punto il cui un fiume torna alla luce dopo un tratto sotterraneo. Entrando nella grotta subito abbiamo compreso, vedendo la costante caduta delle gocce, il fenomeno dello stillicidio che ha portato alla formazione di stalattiti e stalagmiti; il rumore del fiume che scorre senza sosta ha accompagnato i nostri passi. Poi siamo rimasti incantati di fronte allo splendido e grandioso spettacolo della maestosa cascata che all’improvviso è apparsa davanti a noi. La seconda tappa del nostro viaggio è stata quella all’Osservatorio “Colle Luce” dove il dott. Alessio Marini, responsabile della struttura, ci ha fatto scoprire le meraviglie dell’Universo attraverso una proiezione multimediale presso la Sala del Planetario. Le immagini astronomiche hanno aperto una finestra sulle splendide e misteriose manifestazioni celesti: possiamo dire davvero di aver visto, anche se per un solo pomeriggio, tutto “il cielo in una stanza”. E quanta emozione nel viaggiare attraverso il tempo! La sezione paleontologica e quella mineralogica hanno proiettato le nostre menti sempre più indietro nel passato fino agli albori della vita sul pianeta. Le incredibili notizie e le stupende immagini delle sonde spaziali, invece, hanno portato la nostra immaginazione a formulare ipotesi sul futuro del nostro Universo e a cercare risposte alla fatidica domanda: “Esistono altre forme di vita oltre la Terra?” Prima di lasciare l’osservatorio abbiamo potuto sperimentare il funzionamento di un telescopio attraverso il quale è possibile osservare il Sistema Solare, i suoi Pianeti, le nebulose, le galassie, stelle lontane e persino comete. In questa meravigliosa giornata abbiamo avuto modo di apprendere nuove conoscenze scientifiche e geografiche e di vivere emozioni bellissime; siamo quindi riconoscenti alla Dirigente Scolastica prof.ssa Elisa Vita, alla docente organizzatrice prof.ssa Paola Talamè e a tutti i docenti accompagnatori per l’indescrivibile esperienza. Ci auguriamo per il futuro di avere la possibilità di scoprire tante nuove piccole località, dietro ai nomi delle quali si nascondono dei tesori davvero preziosi. |
|
|
Archivio
-
luglio, 2024
-
giugno, 2024
-
maggio, 2024
-
aprile, 2024
-
marzo, 2024
-
febbraio, 2024
-
gennaio, 2024
-
dicembre, 2023
-
novembre, 2023
-
ottobre, 2023
-
settembre, 2023
-
luglio, 2023
-
giugno, 2023
-
maggio, 2023
-
aprile, 2023
-
marzo, 2023
-
febbraio, 2023
-
gennaio, 2023
-
dicembre, 2022
-
novembre, 2022
-
ottobre, 2022
-
settembre, 2022
-
agosto, 2022
-
luglio, 2022
-
giugno, 2022
-
maggio, 2022
-
aprile, 2022
-
marzo, 2022
-
febbraio, 2022
-
gennaio, 2022
-
dicembre, 2021
-
novembre, 2021
-
ottobre, 2021
-
settembre, 2021
-
agosto, 2021
-
giugno, 2021
-
maggio, 2021
-
aprile, 2021
-
marzo, 2021
-
febbraio, 2021
-
gennaio, 2021
-
dicembre, 2020
-
novembre, 2020
-
ottobre, 2020
-
settembre, 2020
-
giugno, 2020
-
aprile, 2020
-
marzo, 2020
-
febbraio, 2020
-
gennaio, 2020
|