La direttiva UE 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019, sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente, mira a prevenire e contrastare soprattutto i rifiuti marini e impone agli Stati membri, a partire dal 2021, di vietare l’uso di una serie di articoli di plastica monouso quali piatti, posate, cannucce, miscelatori per bevande, bastoncini cotonati e altri prodotti. La regione Marche è stata la prima regione a recepire la direttiva europea sulla plastica monouso. La legge regionale delle Marche n.27 del 1 agosto 2019 “Norme per la riduzione dei rifiuti derivanti dai prodotti realizzati in plastica” è diventata operativa da questo mese di novembre 2019, mentre ci sarà tempo fino al 31 marzo per consumare le scorte.

Anche se non c’è il divieto di usare le bottiglie di plastica ( ma sono previsti altri accorgimenti e altre misure restrittive), alcune scuole sono diventate “plastic free”. La classe 3BL, molto sensibile al problema della plastica, è stata la prima classe dell’IIS “A. Capriotti” e di tutti gli istituti di secondo grado di San Benedetto del Tronto, a diventare “plastic free”.

“La partecipazione alla conferenza – dicono gli studenti della 3^ B del liceo linguistico - svoltasi ad ottobre nella sede del Comune di San Benedetto del Tronto sul tema della plastica in cui sono intervenuti il Rettore della Università Politecnica delle Marche, il Comandante della Capitaneria di Porto, docenti e semplici pescatori, ci ha fatto capire quanto sia grave il problema della plastica e delle microplastiche nei nostri mari. Durante questa occasione sono state consegnate a gran parte degli studenti presenti delle borracce di acciaio da usare al posto delle bottiglie di plastica per l’acqua. Già in precedenza eravamo stati incoraggiati ed esortati dalla prof.ssa Silvana Vena ad assumere un comportamento più ecosostenibile nei confronti dell’ambiente e del nostro pianeta, per cui abbiamo deciso di eliminare le bottiglie di plastica e di usare le borracce in alluminio per essere la prima classe” plastic free” del nostro Istituto.”

Altri alunni di altre classi stanno facendo altrettanto. Si auspica perciò che sempre più studenti seguano l’esempio affinché l’Istituto diventi “plastic free” e sempre più un’eco-schools.