Carissimi studenti, docenti, genitori, personale A.T.A., siamo finalmente giunti all’agognato traguardo: il ritorno a scuola. L’anno scolastico che stiamo per iniziare si preannuncia complesso e, seppure nel segno dell’atteso ricongiungimento e del rinnovamento, denso di rischi, timori e incertezze determinati dalla crisi sanitaria che stiamo attraversando.

Le preoccupazioni, ma anche le aspettative di ognuno, sono forti e legittime e sono convinta che sarà fondamentale lavorare in sinergia per superare brillantemente questo periodo difficile e puntare al successo scolastico degli studenti.

Il rientro a scuola sarà quest’anno particolarmente significativo: comporterà atteggiamenti virtuosi e rispettosi delle regole che consentano di tornare gradualmente alla normalità, riprendere i contatti con i compagni, con i professori, con tutta la comunità scolastica e recuperare quella socialità così necessaria alla salute e alla crescita psicofisica di ciascuno.

La nostra scuola nel periodo del confinamento ha organizzato e garantito in tempi brevi il diritto all’istruzione mediante la continuità dell’apprendimento a distanza.

A tal proposito, desidero ancora una volta congratularmi con tutti coloro che hanno reso possibile la sua realizzazione e affrontato con successo una sfida alla quale nessuno di noi era preparato.

Questa attività ha richiesto, infatti, adattamenti rapidi nel campo informatico, in quello educativo e dell’apprendimento evidenziando forse qualche limite nell’ incisività, nell’ equità della sua fruizione e nella comunicazione, ma ha comunque assolto l’importante compito di mantenere quei contatti vocali, visivi e affettivi con studenti e docenti così indispensabili alla crescita armonica dei ragazzi. Considerata la situazione di precarietà e di insicurezza, le nostre priorità per questo nuovo anno scolastico saranno quindi giocate non solo in termini di istruzione, ma anche di sicurezza, perché il ritorno alla normalità non significhi dimenticare che il virus è ancora fra noi ed è quindi obbligatorio rispettare le regole e adottare le precauzioni necessarie per evitare la recrudescenza di focolai dell’epidemia e delle sue conseguenze che tutti purtroppo conosciamo.

Il coronavirus è un problema comune che potrà essere risolto solo con soluzioni condivise. Consapevolezza, serietà e rispetto delle regole devono animare tutti e costituire l’imperativo categorico perché la scuola possa tornare al suo funzionamento ottimale e contribuire appieno al successo degli studenti.

Ed è in questo contesto che auguro ad ognuno di voi un rientro e un cammino sereni e costruttivi verso il successo scolastico.

Che il prossimo futuro ci permetta di uscire da questa crisi planetaria e ci renda donne e uomini più resilienti pronti a riprendersi la capacità di progettare e di sognare.

Buon anno scolastico

Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Elisa Vita