FERMATEVI!

“Fermatevi, la guerra è una follia”, è lo slogan che la Rete Nazionale delle Scuole per la Pace ha usato per invitare ciascuno di noi a partecipare alla marcia PerugiAssisi che si terrà straordinariamente il prossimo 24 aprile.

Si tratta di un’importante occasione per far fare a quanti vorranno partecipare, come ha detto il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, “un grande esercizio collettivo di educazione civica” imparando a ripudiare la guerra e a diventare costruttori e costruttrici di pace.

La cultura della pace si costruisce ogni giorno a casa, a scuola, sul lavoro, nei luoghi della socialità, attraverso il compimento di gesti concreti di cura di noi stessi, delle vite degli altri, dell’ambiente.

Marciare è uno di questi gesti, perché si tratta di un’esperienza che ci fa sentire solidali con l’umanità che soffre a causa dei conflitti, ci consente di superare i sentimenti di paura, fatalismo e rassegnazione che caratterizzano questo momento, ci fa prendere consapevolezza di non essere soli nel riaffermare l’aspirazione alla pace, che non è qualcosa di astratto, ma un bisogno umano.

La marcia offre a ciascuno di noi e alla scuola, comunità educante, l’occasione di riflettere e confrontarsi sul tempo presente, riscoprire il senso di parole come “partecipazione”, “dialogo”, “responsabilità”, di organizzare o potenziare iniziative di solidarietà e di cura, nello sforzo di contribuire positivamente, da attori e non da spettatori, alla costruzione della pace.

Siamo tutti invitati ad aderire.