IN SCENA CON AMORE

Domenica 29 maggio, alle ore 18.00, presso il Cine-Teatro San Filippo Neri di San Benedetto del Tronto, è andato in scena lo spettacolo ‘Shakespeares in Love’, nato da un’idea delle docenti Anna Cecilia Poletti (attualmente in servizio presso l'Istituto Borgo Solestà-Cantalamessa, di Ascoli Piceno), che ne ha curato la regia, e Marietta Lauro (responsabile del progetto "Letture Animate" e del Dipartimento Sostegno dell’IIS ‘Capriotti’ di San Benedetto del Tronto). Il laboratorio cine-teatrale ha visto la partecipazione di un ampio gruppo di studenti ed ex-studenti dell'Istituto Capriotti, ragazzi con disabilità, personale scolastico e componenti di altre agenzie educative del territorio, come le associazioni ‘XMano’ e ‘Locanda del Terzo Settore - Centimetro Zero’; si è avvalso inoltre dell'insostituibile apporto del poliedrico artista ascolano Pierpaolo Piccioni (in arte Petò).

L'iniziativa denominata ‘Letture Animate’, giunta oramai alla sesta edizione, è stata incentrata sulla rivisitazione in chiave ironica della tragedia shakespeariana "Romeo e Giulietta", resa fruibile ai ragazzi con disabilità, per ognuno dei quali è stato ritagliato un ruolo ‘su misura’ in base alle proprie potenzialità.

Nel corso della serata è stato proiettato un cortometraggio "Shakespeares in love" girato nelle settimane precedenti in alcune località caratteristiche dei comuni di San Benedetto, Monteprandone, Grottammare e Spinetoli, con la preziosa collaborazione del sig. Bruno Censori che ha aiutato nelle riprese e nel montaggio.

In occasione della rappresentazione i locali del Teatro San Filippo hanno inoltre ospitato un’esposizione dei lavori realizzati dai ragazzi all’interno del Laboratorio Artistico ‘Creativamente Insieme’, curato dal Dipartimento del Sostegno dell’Istituto Capriotti.

Partecipanti e pubblico sono rimasti davvero entusiasti di questo lavoro corale, realizzato all'insegna dei valori dell'inclusione e della condivisione, sostenuto dalla scuola, dalla Fondazione Carisap, dalle famiglie e dai ragazzi che, quando il sipario è calato sulla scena, hanno ricevuto un fragoroso e lungo applauso, che ha suggellato la lezione da loro appresa al termine di questa esperienza: ossia che alla fine l'amore vince sopra ogni cosa, annullando distanze e differenze.

Ho avuto il grande piacere di partecipare alla realizzazione di questa attività che è stata davvero travolgente. I ragazzi che si sono fatti coinvolgere, nel loro essere speciali, sono stati bravissimi e ancora una volta ci hanno fatto capire l'importanza dell'inclusione. Questa esperienza, passata un po' in sordina, ha dimostrato che la nostra scuola può fare la differenza in tema di iniziative offerte all'utenza scolastica. (Prof.ssa Caterina Neri)

Per me questo progetto è stato FORZA. È stato SORRISO. È stato UNIONE. Per la prima volta ho sentito la sinergia del team, la voglia di mettersi in gioco e la magia dei ragazzi. Ho visto con i miei occhi che la disabilità non è limite, non è confine, anzi, è una diversità unica e preziosa. Ho imparato molto dai ragazzi, ho colto ogni loro gesto per imparare a sorridere, a resistere nonostante le difficoltà, ad apprezzare ciò che siamo. Da quest’esperienza ho compreso soprattutto l'importanza di essere forte, di vivere le nostre esperienze senza limiti o pregiudizi. La verità è che dobbiamo iniziare a sorridere per ciò che siamo e non per quello che possediamo. Grazie ragazzi! (Nora Belkhit, classe 4^AL)

"Letture animate" è, per me, tornare a casa, il luogo dove sei te stesso, dove sei riconosciuto e accolto. Quest'anno è stato un parto più sofferto del solito: il linguaggio cinematografico (che parolone!) del tutto nuovo per me, la stanchezza legata ai due anni di pandemia, la prima volta da "esterna", le limitazioni. Ma "letture animate" custodisce un tesoro: da sempre sa mettere a nudo le fragilità di ognuno, con naturalezza, e renderle preziose, uniche, insostituibili. Così il prodotto, sicuramente imperfetto, come lo siamo tutti, rappresenta proprio il nostro essere, la nostra identità: un gruppo fluido legato da affetti che vanno oltre l'essere colleghi, alunni e insegnanti e abbraccia ogni realtà che abbia lasciato un'impronta. Sicuramente rappresenta la nostra voglia di divertirci e, tutto sommato, la nostra capacità di divertire. (Prof.ssa Anna Cecilia Poletti)

Dopo due anni di silenzio il progetto "Letture Animate" è tornato in scena, anzi, sullo schermo per parlarci di ... "Amore", ciò che muove e scalda le nostre vite, anima le nostre azioni ed annulla le distanze. Parole, gesti, sguardi, sorrisi, un po' di ironia, goffaggine, tenerezza sono stati gli ingredienti per muoversi tra finzione e realtà, facendoci ridere e commuovere al tempo stesso. Letture animate è così, una strana alchimia che si crea ogni volta che ci si incontra, quella magia inaspettata, che non si spiega, proprio come l'Amore. (Prof.ssa Marietta Lauro)