UN'OPPORTUNITÀ DI CRESCITA E UN’OCCASIONE DI CONDIVISIONE CON GLI ALUNNI BELGI

Il nostro Istituto offre costantemente agli studenti, con il supporto del Dirigente Scolastico, prof. Enrico Piasini, e l’organizzazione della prof.ssa Paola Talamè, Funzione Strumentale ai “Rapporti con enti esterni, viaggi di istruzione, gemellaggi”, la possibilità di effettuare scambi linguistico-culturali con scuole di altri Stati europei, per promuovere la crescita personale, tramite l’ampliamento degli orizzonti e la nascita di nuove amicizie, per far utilizzare e praticare le lingue straniere, per permettere di prendere coscienza della realtà sociale, scolastica e culturale italiana attraverso il confronto con una realtà straniera.

Proprio allo scopo di conseguire questi fondamentali obiettivi noi studenti della classe 3^D del Liceo Linguistico siamo partiti per trascorrere una settimana in Belgio, guidati dalle docenti accompagnatrici, prof.sse Paola Talamè e Cesira Viozzi, alle quali va uno speciale ringraziamento, e ospitati nelle case dei corrispondenti che hanno reso la nostra settimana indimenticabile.

I docenti belgi si sono occupati di organizzare un dettagliato piano settimanale, grazie al quale abbiamo avuto la possibilità di conoscere e visitare Bruxelles, con la sua Grand Place, una delle piazze più belle e imponenti al mondo, e Anversa, il porto principale del Paese. Il Museum aan de Stroom, situato lungo il fiume Schelda, con i suoi 60 metri di altezza ci ha permesso inoltre di ammirare la città dall’alto. Abbiamo potuto visitare, presso Bruges, una delle architetture più famose del Belgio: la Onze-Lieve-Vrouwekathedraal, il principale luogo di culto; si tratta di un imponente monumento gotico, protetto dall’Unesco, che lascia senza parole ed è visibile da ogni angolo della città.

Non sono mancati momenti di formazione come le attività scolastiche organizzate all’interno della Sint-Pieters Instituut, che ci hanno dato l’opportunità di assistere a lezioni di Dutch e di imparare alcuni vocaboli. Interessantissimi sono stati anche i luoghi culturali visitati, come il Nationaal Scheepvaartmuseum di Anversa, il museo nazionale della marina, con diversi esemplari di chiatte e imbarcazioni fluviali, e il National Playing Card Museum di Turnhout, il museo delle carte da gioco.

La settimana si è conclusa rapidamente e noi ragazzi siamo tornati in Italia con nuovi insegnamenti e ricordi di momenti indimenticabili: sono state tantissime, infatti, le opportunità ricreative che ci hanno permesso di scoprire una nuova cultura, sicuramente diversa ma straordinaria, e, allo stesso tempo, tutti gli elementi che la accomunano alla nostra.

È sempre importante aprire la nostra mente ed è stato difficile, ma comunque bello, adattarsi a ritmi e abitudini nuove. L’insegnamento più grande è, sicuramente, questo: spesso, dietro a una superficiale diversità, si può trovare un interessante punto di incontro, capace di arricchire e far crescere. L’unione, lo scambio, lo stare insieme rappresentano una chiave preziosa che apre nuovi confini e nuovi orizzonti.

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