DAL "CAPRIOTTI" UN ALUNNO, GIOVANE SCRITTORE: ECCO MATTEO PIERMANNI

Domenica 16 aprile, alle ore 17:30, presso il Centro Pacetti a Centobuchi, è stato presentato in anteprima “Un lupo speciale. Nuove creature fantastiche”, terzo volume del giovane autore monteprandonese Matteo Piermanni, studente brillante al quinto liceo linguistico dell’Istituto “Capriotti” di San Benedetto del Tronto.

Seppur giovanissimo, ha già all’attivo tre libri pubblicati: “Un lupo speciale. Nuove creature fantastiche” è infatti il prosieguo della sua opera prima, “Un lupo speciale e altre creature fantastiche”, edito dalla casa editrice Capponi nel 2019. Sempre allo stesso anno risale la pubblicazione de “Il giardino dei colori”.

Nell’immaginario comune, uno scrittore è un uomo o una donna che ha superato la quarantina e ha accumulato l’esperienza culturale e di vita necessaria per scrivere un romanzo. Eppure il panorama letterario italiano vanta, come il nostro Matteo Piermanni di appena 19 anni, sempre più talenti giovani, che con la loro freschezza raccontano le esperienze, le difficoltà, le passioni e i timori delle nuove generazioni di fronte a un mondo che cambia a una velocità mai vista prima.

Un alunno, Matteo, dal percorso intellettuale aperto su vasti orizzonti di crescita; un ragazzo capace di sentire e di sognare, senza mai perdere di vista però l’importanza di aderire alle istanze più profonde della società e del bene comune. Le sue passioni sono la lettura, la scrittura e la musica: ha iniziato a leggere sin dall’età di cinque anni e la scrittura rappresenta il canale preferenziale attraverso cui ha imparato ad esprimere se stesso e la propria creatività.

L’evento, presentato da Luigina Pezzoli giornalista de “La Nuova Riviera”, ha visto la partecipazione della prof.ssa Ada Ciampini e del prof. Danilo Barbieri, docenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Augusto Capriotti” di San Benedetto, che hanno dialogato con l’autore.

Il volume è una raccolta di storie che permette di compiere un viaggio attraverso i sogni, in un mondo parallelo. “Filo conduttore dei racconti” sottolinea la prof.ssa Ciampini, “è il superamento di tutto ciò che è convenzionale, attraverso una fantasia travolgente, in un incrocio di mondi, personaggi e creature inaspettate, che avranno molto da insegnare ai loro amici umani”

La seconda parte del libro è composta da due storie a sorpresa in cui un ragazzo appassionato di Dante, lo incontrerà, e compirà con lui un viaggio attraverso due tipi di inferno, uno più moderno, e l’altro il classico Inferno dantesco. In chiusura, dieci consigli per diventare piccoli autori, con suggerimenti per un laboratorio di scrittura creativa e disegno.

“Se mai lascerai che ti spuntino le ali, l’ispirazione non verrà” scrive Matteo tra i suoi consigli fondamentali: questo è dunque il nostro augurio alle nuove generazioni, affinché provando a sollevarsi, a guardare oltre, a cambiare prospettiva, a volare, trovino e seguano il loro percorso, nella scuola e nella vita!