ALLA SCOPERTA DI NUOVI ORIZZONTI

La classe 4^ B del Liceo Linguistico in questo anno scolastico ha avuto l’opportunità di prendere parte a una delle numerose iniziative organizzate dal nostro Istituto, grazie al sostegno del Dirigente Scolastico, prof. Enrico Piasini, e all’organizzazione della prof. Paola Talamè, Funzione Strumentale ai “Rapporti con enti esterni, viaggi di istruzione, gemellaggi”.

Noi alunni abbiamo vissuto, infatti, due settimane di scambio linguistico-culturale con i corrispondenti olandesi: tale esperienza ha costituito, indubbiamente, un momento altamente formativo perché ha consentito la crescita personale di ogni studente che ha partecipato, tramite l’ampliamento degli orizzonti e la nascita di nuove amicizie, l’uso e la pratica delle lingue straniere, la coscienza della realtà sociale, scolastica e culturale italiana attraverso il confronto con una realtà straniera.

Nel mese di Aprile il Metameer Institute di Stevensbeek ha ospitato la classe e le docenti, prof.sse Maria Francesca Santori e Paola Talamè. I mulini di Oploo, i tesori di Amsterdam, i paesaggi di Nimega e i bellissimi villaggi che ci circondavano sono stati gli scenari perfetti di ogni avventura, nonostante le condizioni meteorologiche non sempre favorevoli.

Molte sono state le attività di arricchimento culturale, come, ad esempio, la visita al Rijksmuseum che ci ha permesso di immergerci pienamente nel mondo dell’arte, dall’opera più antica alla più recente, e di condividere con compagni e insegnanti le emozioni suscitate da ognuna di esse.

Durante questa esperienza non sono mancati momenti formativi all’interno degli istituti, poiché noi studenti italiani, come poi gli studenti olandesi, abbiamo preso parte alle lezioni da cui sono emerse numerose differenze relative ai contenuti, al metodo di apprendimento, alle verifiche.

Successivamente siamo stati noi a ospitare i corrispondenti olandesi tra visite ed escursioni di vario genere, come quelle a Roma, alle Grotte di Frasassi, ad Ascoli e paesi limitrofi, che hanno colorato la nostra settimana insieme, fungendo da arricchimento per tutti.

Non è stata un’esperienza particolarmente significativa solo per noi, ma anche per le famiglie, poiché queste ultime sono state coinvolte in una “family dinner”, una cena che ha rappresentato, sia durante il nostro soggiorno in Olanda, sia nel periodo di permanenza in Italia dei nostri partner, un momento di aggregazione e di collaborazione tra studenti, genitori e insegnanti.

Non possiamo negare la presenza di alcune difficoltà durante questo nostro breve e intenso percorso, ma tutto ciò che abbiamo provato vorremmo viverlo mille altre volte ancora! Abituarsi a nuovi usi e a comportamenti completamente diversi non è semplice, ma tutto è fattibile se si mette in funzione un’abilità che la nostra scuola ci insegna a utilizzare da subito: lo spirito di adattamento.

Sono queste le esperienze di vita che aiutano ogni studente ad aprire la mente a nuovi orizzonti, perché non sempre le differenze sono motivo di distacco, anzi! Ogni tratto che ci rende unici può far arricchire chi ci circonda: proprio per questo gli scambi linguistico-culturali possono favorire l’eliminazione di tali “barriere sociali” che, spesso, limitano la mente umana.

Vivere nuove opportunità e condividere abitudini tipiche di culture diverse è sinonimo di sviluppo e di crescita interiore.

Apriamoci allora a nuovi orizzonti e godiamo di ogni momento che le varie opportunità scolastiche ci offrono.