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Percorsi multidisciplinari |
Scritto da Marco De Baptistis - Redazione Blog
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mercoledì 28 giugno 2023 |
LA MULTIDISCIPLINARIETÀ “Nessuno può illudersi di contare solo su una forza” Lunedì 15 Maggio noi studenti della classe 5C del Liceo Linguistico ci siamo immersi negli anni successivi alla caduta del fascismo, che portarono alla creazione della Prima Repubblica. Guidati dal prof. Don Roberto Traini e dalla prof.ssa Fiorella Marchei, i quali simpaticamente rappresentavano le vesti di Alcide De Gasperi e Palmiro Togliatti in un confronto a spada tratta, e con la presenza delle prof.sse Maria Allegretti e Lucia Capriotti, abbiamo analizzato questo periodo storico.
Uomo politico e di ispirazione cattolico-liberale, De Gasperi rifondò la Democrazia Cristiana clandestina, entrando nel CLN. Egli assunse il ruolo di Ministro degli Esteri nelle prime annate di unità nazionale, divenendo poi anche Presidente del Consiglio. Nel giugno del ‘46, dopo la vittoria della Repubblica, la DC ottenne la maggioranza dei voti e l’Onorevole andò alla guida del governo, riportando l’Italia, in ambito europeo, su un livello di credibilità importante, e cercando di instaurare una stabilità interna, lontana dalla guerra e dall’odio, andando a collaborare con Togliatti, il leader del Partito Comunista Italiano. L’analisi di questo argomento, oltre che ad arricchire la nostra cultura, ha migliorato la nostra capacità di lavorare su più fronti, visto l’aiuto dei docenti di materie diverse con diverse metodologie, grazie all’utilizzo di testimonianze filmiche e materiali di quell’epoca. Agire secondo il principio di multidisciplinarietà ci pone in condizioni di fornire punti di vista differenti durante un percorso, a seconda della formazione. Questo tema diventerà sempre più importante, in quanto la trasversalità porta ad una mentalità più aperta su diversi fronti: una “skill” utile non solo a scuola, ma anche nel mondo del lavoro. La trattazione di questo contenuto mediante tale tecnica ha permesso un’ulteriore acquisizione e potenziamento, anche in vista dell’Esame di Stato. Operare in questa maniera serve per aprire la nostra mente, in modo da migliorare la capacità di comprensione e di rielaborazione. |
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