“LA LANGUE FRANÇAISE EST UNE FEMME”

Il 20 marzo annualmente ricorre la Giornata della Lingua Francese, istituita nel 2010 dal Dipartimento dell’Informazione Pubblica delle Nazioni Unite. Obiettivo dell’Organizzazione è quello di promuovere il multilinguismo, la diversità culturale e la parità di utilizzo delle sei sue lingue ufficiali (arabo, cinese, inglese, francese, russo e spagnolo). La ricorrenza coincide, inoltre, con la Giornata Internazionale della Francofonia.

La data, infatti, è stata scelta per commemorare l’atto di firma del trattato del 1970 a Niamey, in Niger, che istituì l'Agenzia per la Cooperazione Culturale e Tecnica (ACCT), divenuta in seguito Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF). Per celebrare tale ricorrenza i francofoni provenienti da ogni angolo del mondo organizzano manifestazioni culturali, dibattiti, conferenze, concorsi e prove sportive.

Il francese è una lingua romanza che discende dal latino, apparsa per la prima volta in forma scritta nell’842 nei Giuramenti di Strasburgo. Col passare dei secoli la lingua neolatina ha acquisito sempre maggiore importanza, sia in campo sociale che letterario. L’effettiva affermazione del francese come lingua letteraria illustre avvenne nel Rinascimento grazie ai numerosi poeti e, in particolare, al movimento della Pléiade, il cui impegno principale era proprio l’elevazione della lingua madre, come testimonia il poeta Joachim du Bellay, autore del libello intitolato Défense et Illustration de la Langue Française.

Dal XVII secolo, poi, ha iniziato a espandersi in tutto il mondo in seguito alla colonizzazione francese. Nel XVII secolo il francese è diventato la lingua per l'aristocrazia della Francia, trasformandosi nella versione della lingua neolatina che conosciamo oggi, ossia il francese moderno.

Ma perché è importante al giorno d'oggi conoscere il francese?

Esso, in primo luogo, è usato da circa 274 milioni di persone al mondo, è la lingua più studiata dopo l’inglese e la nona più parlata. È utile per viaggiare, dato che vi sono molti stati, circa un’ottantina, in cui essa viene utilizzata: Francia e paesi francofoni come Belgio e Canada, solo per citarne alcuni, sono mete turistiche scelte da numerosi viaggiatori per le meraviglie culturali e paesaggistiche.

Il francese è, inoltre, lingua fondamentale in ambito lavorativo e politico: è, infatti, la lingua ufficiale di enti importanti, quali UNESCO, OTAN, Unione Europea e Croce Rossa Internazionale, e di città come Strasburgo e Bruxelles, sedi delle principali istituzioni europee.

La sua conoscenza permette di accedere ad alcune delle migliori università al mondo. Per non parlare del fatto che la Francia è la quinta potenza commerciale e il terzo Paese al mondo nella raccolta degli investimenti stranieri.

Il francese è, dunque, una lingua universale e storica; è, dunque, importante conoscerla e celebrarla. Come disse lo scrittore premio Nobel per la letteratura Anatole France “la langue francaise est une femme. Et cette femme est si belle, si fière, si modeste, si hardie, touchante, voluptueuse, chaste, noble, familière, folle, sage, qu’on l’aime de toute son âme et qu’on n’est jamais tenté de lui être infidèle”.