| L’IIS “A. CAPRIOTTI” INCONTRA FRANCESCO TESSITORE, CAPITANO DEI CARABINIERI DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO Nel corso di questo anno scolastico gli alunni dell’IIS “Augusto Capriotti” hanno avuto la possibilità, coordinati dalle Funzioni Strumentali Area 2, prof.sse Maria Donata Cecere e Sabrina Proietti, di accogliere Francesco Tessitore, Capitano del Comando dei Carabinieri di San Benedetto del Tronto. Il capitano ha deciso di aprire l’incontro con gli studenti del  biennio dell’Istituto Tecnico del settore Economico e del Liceo  Linguistico trattando il tema del cyberbullismo, argomento molto  importante e di grande attualità, sottolineando più volte l’importanza  della formazione alla legalità , specialmente per i neo-adolescenti, in  quanto base della pacifica convivenza tra cittadini. Con  l’obiettivo di educare i giovani all’utilizzo dei social, mezzi  enormemente insidiosi, ha voluto mettere in guardia gli studenti circa  la pericolosità della criminalità virtuale e, di conseguenza, riguardo  le sanzioni che vengono comminate a coloro che oltrepassano i limiti  della legge, anche nel digitale. La seconda parte dell’incontro,  invece, è stata dedicata alla violenza di genere, in particolare, quella  rivolta contro le donne. Secondo dati statistici, infatti, sono già più  di 30 le donne uccise in Italia nel 2024 per mano di partner o ex  partner: è proprio per la gravità di questa situazione che diventa  fondamentale anche conoscere le diverse forme di violenza che esistono.  Il capitano ha presentato, dunque, una serie di violenze non  necessariamente fisiche, ma non per questo di minore importanza,  assolutamente da non sottovalutare. Risulta necessario, inoltre,  riconoscere i comportamenti violenti non solo nella nostra vita ma anche  in quella delle persone a noi vicine, che devono essere supportate e  convinte a chiedere aiuto, al fine di evitare episodi spiacevoli o,  nelle peggiori situazioni, addirittura tragici. Ancora una volta  il nostro Istituto ha dato, dunque, la possibilità a noi, donne e uomini  del domani, tramite le parole di una figura autorevole, responsabile  della pubblica sicurezza, di aprire i nostri orizzonti verso la  consapevolezza del futuro, per aiutarci nel miglior modo possibile a  vivere una vita fondata sul rispetto della legalità, sulla solidarietà e  lontana da ogni tipo di pericolo.   |