Sabato 29 settembre 2012, nella Sala Consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto, si è tenuta la premiazione del Premio “Riviera delle Palme” per la saggistica e la narrativa in edizione economica, tradizionale appuntamento culturale d'inizio autunno giunto quest'anno alla XXIX edizione.
Di fronte al parterre ricco di personalità politiche e accademiche sono stati invitati  anche gli studenti vincitori del concorso di scrittura per le scuole, ai quali è stato consegnato l'ambito e meritato premio (targa dell'Ordine nazionale dei giornalisti e buono libri di 100 euro).
Per l'IIS “A.Capriotti” è stata premiata la studentessa Elena Costanzi della classe 3 B Sia, che ha saputo affrontare con un testo efficace e personale l'argomento proposto dal Circolo Riviera delle Palme: l'attualissimo tema dei “New Media” e le loro complesse implicazioni socio-culturali. La Redazione unisce i propri complimenti a quelli già espressi all'alunna dalla Dirigente, prof. Elisa Vita, e dal suo insegnante di Italiano, prof. Massimo Scarponi.

Il Premio Riviera delle Palme è un evento che in tutti questi anni ha avuto il merito di proiettare la nostra cittadina picena alla ribalta della cultura nazionale e che ha avuto l'onore di ospitare tra i più illustri scrittori dell'ultima generazione (U. Eco, G. Bassani, P. Angela, G. Pontiggia, N. Ammaniti, solo per citarne alcuni). Ha inoltre promosso il piacere della lettura tra i propri cittadini, scommettendo specialmente sui giovani studenti delle scuole, coinvolti come lettori e come giurati per la scelta dei vincitori. Negli ultimi anni, inoltre, il Circolo Riviera delle Palme ha saldato ulteriormente i legami con le scuole cittadine, istituendo un concorso di scrittura riservato agli studenti delle scuole superiori.
Questa edizione del Premio letterario è stata vinta da Anna Kanakis per la narrativa con “L'amante di Goebbels” ed Marsilio, inquietante e conturbante storia sentimentale tra un'attrice cecoslovacca e “l'uomo forte” del Terzo Reich; per la saggistica il premio è stato assegnato a Lucio Villari per “Notturno Italiano” ed. Laterza, lucida analisi storica del complesso periodo di trapasso tra XIX e XX secolo.