MARIKA GALANTI TRA I 15 FINALISTI DEL “CAMPIONATO NAZIONALE DELLE LINGUE”

Nuovi eccellenti risultati per il Capriotti nella tredicesima edizione del “Campionato Nazionale delle Lingue”. Il nostro Istituto si è, infatti, collocato nella prova di Lingua Spagnola tra le migliori scuole italiane ammesse alla finale, che si disputerà il 3 e il 4 Aprile a Urbino: Marika Galanti, alunna della classe 5^ A del Liceo Linguistico, si è classificata tra i 15 finalisti, dopo aver superato le diverse fasi della competizione, distinguendosi tra i 23.000 studenti e studentesse delle scuole in gara, appartenenti a tutto il territorio nazionale.

Il CNDL è una sfida formativa, organizzata dall’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e rivolta agli studenti iscritti all’ultimo anno delle Scuole secondarie di secondo grado, che costituisce un’occasione fondamentale per la promozione e la valorizzazione dell’apprendimento di lingue e culture straniere. Molteplici gli obiettivi dell’iniziativa che punta all’approfondimento dei contenuti linguistici e culturali, alla valorizzazione dello studio delle lingue, alla promozione dell’eccellenza, all’esaltazione del ruolo formativo delle lingue straniere nella crescita personale, nel contesto lavorativo, nell’integrazione interculturale.

“LA NONVIOLENZA È L’ARMA DEI FORTI”

Era il 30 gennaio del 1948. In questo giorno veniva uccisa una tra le figure più significative per la lotta all’indipendenza dell’India: Gandhi, detto il Mahatma, la “Grande Anima”.

A 75 anni dalla morte lo ricordiamo come colui che si adoperò per la pace, per i diritti e per la libertà del suo popolo, diventando “il padre della nazione”, il paladino della non-violenza che riuscì a piegare l'impero britannico. Gandhi, infatti, dopo aver studiato giurisprudenza, divenne leader politico dell’India, che, all'epoca, era una colonia inglese suddivisa in principati; in pochi anni avviò un'azione di resistenza, non violenta, contro il potere britannico, eliminando ogni forma di cooperazione con la Corona. Gandhi divenne, così, il simbolo del movimento pacifista mondiale e della lotta per l'indipendenza indiana, dimostrando come la forza di un unico uomo potesse diventare la forza di un intero popolo. Predicando la non-violenza e sognando una convivenza pacifica fratutti, ha lottato per l’indipendenza e si è fatto portavoce delle richieste della popolazione più svantaggiata.

“TUTTI IN CAMPO”: IL NOSTRO ISTITUTO SI AGGIUDICA LA FINALE PROVINCIALE NELLA PALLAVOLO

La classe 5^A RIM, dopo aver disputato tre partite al Palavolley di Ascoli Piceno, si è aggiudicata la finale provinciale del torneo “Tutti in campo” nel volley.

Si tratta di una competizione tra classi promossa, per le scuole secondarie della regione, dall’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche in collaborazione con i Comitati Territoriali delle Federazioni Sportive e Discipline Associate riconosciute dal CONI. Finalità del progetto è quella di coinvolgere il più ampio numero possibile di alunni nella pratica sportiva scolastica, anche e soprattutto degli studenti che, in genere, non praticano attività, nella convinzione che la valenza educativa dello sport abbia un ruolo fondamentale per la formazione dei giovani allievi.

Complimenti ai nostri ragazzi, vincitori di tutte le partite disputate (2 set su 3): Gabriele Roccasecca (capitano), Enrico Baiocchi, Matteo Carboni, Simone Carfagna, Andrea Fiscaletti, Alice Impiccini, Tommaso Marini, Leonardo Radaelli, Carlo Alberto Trontini.

LIFE, A WALKING SHADOW

“Je crois entendre encore. Caché sous les palmiers. Sa voix tendre et sonore” (Georges Bizet, Les Pêcheurs de Perles)

Anthony is sick with dementia, but he rejects his condition and the nurses his daughter Anne finds for him, making it hard for her to go ahead with her plan to move to Paris with her new companion.

Anthony is drifting, his memory like specks of sand scattered away by the wind, and we are drifting with him. We see with his eyes, we think with his mind: does Anne live with her husband or with someone else? Does he live at their house or in his own? From one scene to the next furniture, men, even his daughter change looks and nobody is there to thin the fog. We anxiously walk with him through a maze of past memories, present reality and nightmarish daydreaming, and feel what he feels - confusion, frustration, sorrow - chilled and overwhelmed till the cathartic end.

The drama of a man struggling to be, not just exist, and of a family mourning the loss of their beloved while he is still alive: that’s “The Father”, chilling and emotionally overwhelming psychological horror on at Concordia on Thursday, 9 Feb. Ticket’s five euro for Capriotti school. Save the date and … don’t forget about it!