Bordeaux e l’esperienza degli studenti dell’I.T.C.“Capriotti”

Si è conclusa con successo la prima fase dello scambio culturale tra gli alunni della classe 4 B IGEA dell’Istituto “A. Capriotti” e i corrispondenti francesi del Liceo “François Mauriac” di Bordeaux, svoltosi dal 7 al 14 aprile 2010, accompagnati dalle docenti Antonella Meconi e Anna Maria Mangiarotti.

Una meta transnazionale di particolare interesse per gli studenti dell’istituto sambenedettese, e non solo per i tanti punti in comune con la nostra realtà artistico-culturale e produttiva, per le sue fontane e le sue piazze ispirate all’architettura italiana, ma anche per la sua immagine moderna di “città ecologica” che guarda al futuro con positività e responsabilità. La Città di Bordeaux, a meno di 3 ore da Parigi in TGV e a due ore dalla Spagna, 6a città di Francia per numero di abitanti (230.000) e per PIL (67 miliardi di euro), non è solo un gioiello dell’architettura classica, ma è anche una città viva che guarda al futuro con positività e responsabilità soprattutto sul versante ecologico. Abbandonato dal 1950 e sostituito dall’autobus, il tram (che contava allora 38 linee su una rete di 200 km!) ha fatto il suo ritorno nel 2003 in una nuova veste: il sistema ADS (Alimentazione dal suolo) che consente di preservare il patrimonio storico sopprimendo le linee elettriche aeree, di dinamizzare il settore immobiliare, di fare accedere gli oltre 70.000 studenti, fino a poco tempo fa confinati nel loro campus, al centro città, di lasciare le auto nel garage.

E’ così che per la prima volta una classe del corso IGEA dell’Istituto Tecnico Commerciale “A. Capriotti” di San Benedetto del Tronto partecipa ad un progetto di scambio culturale transnazionale con l’obiettivo di confrontarsi con la realtà culturale, le abitudini e i differenti stili di vita dei coetanei francesi, di godere delle bellezze della città delle zone circostanti quali la costa atlantica ad Arcachon e la Duna de Pyla, e soprattutto, di indirizzare l’attenzione su quegli ambiti di operatività che caratterizzano il corso di studi. Infatti, hanno visitato anche alcune aziende che operano sul mercato internazionale come lo Chateau Pape Clement a Pessac (castello azienda vitivinicola).  

La seconda fase dello scambio è prevista per il prossimo anno scolastico, quando gli alunni francesi saranno ospiti dell’Istituto “A. Capriotti” e delle famiglie italiane.

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