Il 25 e il 26 marzo, durante le giornate di Primavera del Fai, saremo noi, le classi del 4° e 5° Liceo Linguistico ad accompagnarvi alla scoperta della Riserva Naturale della Sentina e del Museo del Mare. Per prepararci al meglio, per questa occasione, ci siamo recati alla riserva e al museo. La visita alla Riserva Naturale è stata scandita in tappe nel corso delle quali abbiamo ammirato da vicino le caratteristiche ambientali del luogo: è un lembo di terra che costeggia il mare, molto suggestivo e circondato per tre parti dall’urbanizzazione; rimasto allo stato naturale per fortunate circostanze storiche, ed oggi territorio protetto.
Nel periodo delle migrazioni, i piccoli laghetti ospitano più di trecento specie di uccelli e le piante della macchia mediterranea vi crescono spontaneamente. In una giornata di cielo sereno si vedono i Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e la Montagna dei Fiori. La visita alla Riserva è regolata da norme che proteggono i suoi “abitanti” e, se li si vuole osservare, è necessario fare silenzio, salire sulle altane e aspettare, guardare, meglio se muniti di binocolo: noi stessi ci siamo cimentati nel fare birdwatching, cercando di classificare gli esemplari osservati. Abbiamo passato una mattinata alternativa ascoltando, guardando e sentendo l’incanto della natura. Spesso non apprezziamo ciò che abbiamo intorno e cerchiamo la bellezza in posti lontani; una stupenda opportunità per cogliere la meraviglia di questa riserva a pochi passi da noi. Nel corso della nostra visita al Museo del Mare, ospitato nello splendido edificio degli anni Trenta del Novecento del Mercato Ittico di San Benedetto del Tronto, ci siamo soffermati con interesse su due delle cinque sezioni: l’Antiquarium Truentinum, dove è stato interessante notare come i reperti archeologici rinvenuti nelle nostre zone raccontino la storia dei popoli che si sono susseguiti nel corso del tempo; e il Museo delle Anfore con una collezione unica in Italia poiché raccoglie anfore di epoche e civiltà differenti. Ci è stata data la possibilità di osservare le decine di anfore cananee, fenicie, puniche, greche, romane, bizantine, che sono state ritrovate nei fondali marini del Mediterraneo dai motopescherecci della marineria di San Benedetto e ci sono state spiegate le varie funzioni che sono inevitabilmente collegate ad un percorso storico-economico. Vi aspettiamo alla Riserva della Sentina e al Museo del Mare dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle18,30 dove vi faremo conoscere le bellezze di questi suggestivi luoghi. In occasione delle giornate FAI di Primavera tutti i musei di San Benedetto del Tronto saranno aperti e gratuiti. 25 e 26 marzo SAVE THE DATE!
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