Si è svolto, nella settimana dal 20 al 25 novembre, il primo incontro del nuovo progetto Comenius “European Student Magazine Exchange Project”presso l’istituto “John Bauer” di Karlstad, Svezia. I nostri docenti Stefania Talvacchia, coordinatrice del progetto,  Paolo Core e Romina Ciarrocchi hanno partecipato ai lavori di organizzazione della rivista on-line “E-Mag” e di programmazione dei prossimi incontri nelle altre scuole partecipanti.

Presso l’istituto svedese, una scuola paritaria ad indirizzo professionale che specializza i propri studenti nell’uso delle TIC e degli strumenti multimediali, sono intervenuti oltre ai nostri colleghi, i docenti delle scuole partner: l’istituto spagnolo “La Salle del Sagrado Corazón de Jesús” di Jerez de la Frontera, ed i colleghi della “Jan Kepler School” di Praga, Repubblica Ceca.
I due colleghi svedesi, responsabili del progetto, hanno guidato i lavori del gruppo ed in tal sede si sono prese decisioni inerenti le modalità di gestione del magazine, le tematiche, i tempi di pubblicazione dei lavori, il marketing, le sponsorizzazioni nonché la logistica relativa ai prossimi incontri di progetto cui parteciperanno anche gli studenti. Inoltre, si è deciso che, all’interno del magazine, i giovani redattori di ogni nazione non solo potranno esprimersi in inglese, lingua veicolare del progetto, ma anche nelle altre lingue studiate o amate.

Le tematiche scelte sono quelle più vicine al mondo giovanile quali la musica, lo sport, il divertimento senza tralasciare però la discussione di  argomenti più seri. Tali temi, inoltre, potranno essere trattati non solo utilizzando la scrittura ma anche tutti gli strumenti multimediali che più si amano, atti a produrre video, foto, interviste che agevoleranno una più approfondita conoscenza degli stili e modi di vita dei giovani studenti europei .

Quello svedese è stato, quindi, un primo incontro davvero molto  proficuo che lascia intravedere, per tutti coloro che vorranno unirsi al progetto, un’ottima possibilità per utilizzare le lingue studiate, per conoscere culture e tradizioni diverse dalle nostre, spazzar via gli stereotipi comuni, cercando di comprendere più a fondo altri Paesi e le loro realtà giovanili. Perciò rinnoviamo l’invito a tutti, studenti e docenti, a partecipare alla prima  rivista on line di studenti d’Europa: E-MAG!!