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L’EsaBac du Capriotti au Prix Goncourt des lycéens
Scritto da Scritto da Viola Pomili Pomili, 4a BL EsaBac   
lunedì 19 aprile 2021
 Être membre d’un jury d’un prestigieux prix littéraire. C’est l’honneur qu’ont reçu deux élèves de la classe 4a BL EsaBac, Aurora Malatesta et Giorgia Pesci, qui ont été sélectionnées parmi les lycéens des sections EsaBac italiennes pour participer au « Prix Goncourt, le choix de l’Italie ».

Cette initiative, qui est à sa huitième édition, est organisée chaque année par l’Institut Français d’Italie en partenariat avec la célèbre institution de l’Académie Goncourt. L'objectif est de faire découvrir aux lycéens la littérature française contemporaine et de susciter l'envie de lire. Les jeunes jurés membres du jury s’engagent à lire au cours de deux mois au moins deux romans français parmi une sélection proposée. Chacun d’eux rédige ensuite une critique personnelle et une fiche d’évaluation qui contribuera à décréter le lauréat.

Cette année, la cérémonie de la remise du prix a eu lieu le 29 mars dernier et en raison de la pandémie Covid-19 elle s’est déroulée en vidéoconférence, sur la plate-forme Zoom. Les élèves du Capriotti membres du jury, ainsi que leur camarade de classe Viola Pomili Pomili et leur professeur de français Mme Sandra Melosso ont été invitées à y prendre part. Le prix a été attribué à Maud Simonnot pour son livre L’enfant céleste, un roman d’inspiration autobiographique. Voici le témoignage de nos deux jurées : « La possibilité d’avoir lu ces livres représente un grand privilège pour des lycéens qui ont eu un rôle décisif sur le choix du gagnant. Pendant la cérémonie, ce qui nous a le plus touchées c’est la sensibilité de l’écrivaine qui par son émotion nous a transmis sa passion pour l’écriture. Après l’annonce du gagnant, nous avons eu l’occasion de nous confronter avec Maud Simonnot, qui a répondu à nos questions sur son roman. Ce débat nous a permis de mieux percer dans le monde de L’enfant céleste et de mieux connaître les sources d’inspiration biographiques et littéraires de son auteure qui l’ont amenée à gagner ce prix aussi important ».

Un prix qui aura même des retombées éditoriales, car grâce au choix des lycéens ce roman sera bientôt traduit et publié par une maison d’édition italienne.

 

Traduzione

L’EsaBac del Capriotti al Premio Goncourt degli studenti

Essere membro della giuria di un prestigioso premio letterario. È stata questa l’esperienza vissuta da due alunne della classe 4a BL EsaBac, Aurora Malatesta e Giorgia Pesci, selezionate tra gli studenti delle sezioni EsaBac delle scuole italiane per partecipare al “Premio Goncourt, la scelta dell’Italia”.

L’iniziativa, giunta alla sua ottava edizione, è organizzata ogni anno dall’Istitut Français Italia in collaborazione con la celebre istituzione dell’Académie Goncourt, con lo scopo di far scoprire agli studenti la letteratura contemporanea e di suscitare in loro la voglia di leggere. I giovani membri della giuria s’impegnano a leggere nell’arco di due mesi almeno due romanzi francesi scelti fra una rosa di titoli proposti e ne redigono poi una critica personale e una scheda di valutazione che contribuiranno alla scelta del vincitore.

Quest’anno la cerimonia di premiazione ha avuto luogo lo scorso 29 marzo e per via delle restrizioni legate alla pandemia in corso, si è svolta in videoconferenza sulla piattaforma Zoom. Oltre alle studentesse del Capriotti membri della giuria, sono state invitate a partecipare all’evento la loro compagna di classe Viola Pomili Pomili e la loro insegnante di francese, la prof.ssa Sandra Melosso. Il premio è stato assegnato a Maud Simonnot per il libro L’enfant céleste, un romanzo d’ispirazione autobiografica. Di seguito la testimonianza delle nostre due giurate: «La possibilità di aver letto questi libri è un grande privilegio per studenti che hanno avuto un ruolo determinante nella scelta del vincitore. Durante la cerimonia di premiazione quel che ci ha colpito di più è stata la sensibilità della scrittrice che attraverso la sua emozione ci ha trasmesso la sua passione per la scrittura. Dopo l’annuncio del vincitore abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con Maud Simonnot che ha risposto alle nostre domande sul romanzo. Questo dibattito ci ha permesso di inoltrarci un po’di più nel mondo de L’enfant céleste e di conoscere meglio le fonti di ispirazione biografica e letteraria dell’autrice, che l’hanno portata a vincere un premio così importante”.

Un premio che avrà anche delle ripercussioni sul piano editoriale, dal momento che grazie alla scelta degli studenti, questo romanzo sarà a breve tradotto nella nostra lingua e pubblicato da una casa editrice italiana.

 

 

Maud Simonnot​ remercie les lycéens italiens pour le «Prix Goncourt, le choix de l’Italie»
https://www.youtube.com/watch?v=njPAY2pe5pQ&t=3s

 
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