Al personale scolastico, alle famiglie e agli studenti

Nel congedarmi per trasferimento ad altro Istituto, vorrei porgere il mio saluto a tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo periodo di intenso, faticoso e incessante lavoro, sempre più difficile, soprattutto in questi complicati ultimi tempi di pandemia, ma ancor più ricco di grandi gioie e soddisfazioni. È stata una crescita graduale e collettiva. Un viaggio meraviglioso nella scuola alla quale ho dedicato tutto il mio impegno dirigenziale per tredici anni consecutivi, un lungo periodo che difficilmente si concede, pur nell’immaginare che prima o poi questo momento sarebbe arrivato.

Tredici anni sono tanti. Sono una parte importante della mia vita che voi tutti avete vissuto insieme a me. Ripercorrere questo tempo significa ripensare a tutto ciò che di bello e di importante è stato fatto, che ancora si farà e che sento mio, perché è un viaggio di tredici anni in cui si è già tracciato il percorso che ha reso e renderà questa scuola un istituto all’avanguardia e una delle maggiori eccellenze del nostro territorio di appartenenza, il Piceno.

Non lascio solo una scuola, ma anche persone, relazioni umane e rapporti saldi, solidi e sinceri costruiti anno dopo anno attraverso stima, fiducia, rispetto, umanità e sensibilità, che costituiscono i miei principi e i valori fondanti che la mia famiglia, mio padre in primis come modello di Dirigente, mi ha trasmesso e che vanno oltre la mera competenza e professionalità.

Ogni fine comporta anche un nuovo inizio, ma ci sono ricordi e, soprattutto, rapporti umani che non finiscono mai.

Il mio sincero e affettuoso saluto va a voi, a tutti i docenti, al D.S.G.A. dottor Ernesto Spina, la cui grande competenza e la professionalità hanno assicurato una perfetta gestione contabile e amministrativa, ai miei collaboratori attuali e precedenti, alle docenti Funzioni Strumentali, al personale ATA, al Presidente del Consiglio d’Istituto, ai genitori e, non ultimi, agli studenti che hanno animato con impeto e sincero impegno questo periodo.

Un ringraziamento speciale va anche alle Forze dell’Ordine sempre schierate a protezione dell'ambiente scolastico e all’Amministrazione provinciale pronta a rispondere alle nostre richieste; alla comunità ecclesiale che ci ha sempre sostenuto nelle nostre iniziative e all’Amministrazione comunale per la preziosa collaborazione.

Un ultimo grazie va rivolto a tutta la mia famiglia: se ognuno di loro non avesse condiviso con me il peso di gestire un compito così delicato non avrei potuto dedicarmi a quella che per me è stata una vera e propria missione di intenti verso la realizzazione della mia e della nostra visione di scuola.

A questa scuola, che resterà sempre la “mia” scuola, auguro di essere incessantemente sospinta dalla bruciante passione vista negli occhi di chi in questi anni ha voluto, insieme a me, renderla ogni giorno il luogo migliore in cui formare la classe dirigente di domani.

La Dirigente Scolastica
professoressa Elisa Vita