AL CAPRIOTTI IL PREMIO SUPPLY CHAIN PROMOSSO DAL CONSOLATO MAESTRI DEL LAVORO

Martedì 31 maggio si è svolto, presso l'Aula Magna del nostro Istituto, il secondo e conclusivo incontro con la Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, Consolato Interprovinciale di Ascoli Piceno e Fermo, che ha organizzato, in collaborazione con l’IIS “A. Capriotti”, il progetto “Supply Chain”.

Tre classi quinte del nostro Istituto, delle specializzazioni “Amministrazione, Finanza e Marketing” e “Relazioni Internazionali per il Marketing”, hanno potuto confrontarsi, in un primo incontro svoltosi il 25 Marzo, con professionisti del settore tecnico che, dopo aver condiviso con gli studenti esperienze, competenze, passione per il lavoro, hanno approfondito l’attualissima questione della Supply Chain.

Gli alunni, successivamente suddivisi in gruppi, hanno scelto aziende del nostro territorio alle quali proporre una serie di domande conoscitive, per capire l’oggetto e la mission di ognuna di esse, ma, soprattutto, per ipotizzare un processo di Supply Chain. Esso consiste in una catena di approvvigionamento e di processo che permette di portare sul mercato un prodotto/servizio, trasferendolo dal fornitore fino al cliente tipo dell’azienda. Un iter complesso, quindi, che coinvolge diverse figure aziendali, inizialmente tramite l’attivazione del flusso di materie prime legato ai processi di produzione, con il passaggio, poi, alla logistica distributiva il cui obiettivo consiste nel consegnare il prodotto, nel migliore dei modi, al cliente. Tramite l’ottimizzazione delle risorse e la riduzione dei tempi per soddisfare le richieste del cliente, la Supply Chain rende ogni azienda efficiente, dinamica e competitiva.

Supportati dai docenti di Economia aziendale, proff. Dario Cicconi e Maria Pia Ruggieri, i diversi gruppi hanno raccolto i risultati della loro inchiesta in presentazioni e siti web che hanno esposto nell’incontro conclusivo previsto dal progetto.

Le sei relazioni finali sono state illustrate alla presenza del Dirigente Scolastico del nostro Istituto, Prof. Enrico Piasini e dei Maestri del Lavoro: il Console di Ascoli e Fermo Giorgio Fiori, il Segretario Alfredo De Marco, il Dott. Massimo Andreoni e l’Ing. Fabrizio Perdicca.

La Federazione ha stanziato un contributo economico per il gruppo migliore in termini di contenuti presentati, livello di approfondimento e capacità espositiva. Il primo premio, del valore di trecento euro, è stato diviso ex aequo fra Mattia Di Lodovico, Mirko Matricardi, Rachele Pace, Dasy Spinozzi, Giorgia Vallese, Ambra Velardi (5^ B AFM) e Christian Candellori, Giada Croci, Ilaria Fazzini (5^ A RIM).

Il Console Fiori ha mostrato, in conclusione, il suo entusiasmo per l’esito, assolutamente positivo, del progetto e, sottolineando la difficoltà nello stilare una classifica di merito per la validità delle ottime relazioni, ha ringraziato i ragazzi, i suoi colleghi Maestri del Lavoro, i docenti che hanno sostenuto gli allievi, in particolar modo la prof.ssa Maria Donata Cecere, assegnataria della Funzione Strumentale “Rapporti con Enti esterni”, e il Dirigente, per la disponibilità ad accogliere le proposte formative della Federazione.

I complimenti a tutti gli studenti, che hanno portato a termine il progetto e si sono messi alla prova nel momento conclusivo del loro percorso di studi, e l’augurio che questo possa essere un trampolino di lancio per il loro futuro nel mondo del lavoro, da parte della prof.ssa Cecere e del Dirigente Scolastico prof. Piasini che ringrazia, inoltre, la Federazione dei Maestri del Lavoro per la costante e determinata promozione di percorsi finalizzati alla formazione tecnica di ragazzi che manifestano interesse nei confronti delle emergenti professionalità.

“Ho appreso con vero piacere e stima” – commenta il Presidente del Consiglio Regionale, Dott. Dino Latini – “che l’Istituto Capriotti ha ottenuto il premio Supply Chain promosso dal Consolato Maestri del Lavoro di Ascoli Piceno e Fermo. I miei migliori complimenti a tutti i ragazzi delle classi coinvolte in questo progetto per il buon lavoro svolto a contatto con gli imprenditori e le aziende del territorio”.

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