Consapevoli dell’importanza economica, politica, istituzionale e culturale dell’Europa Unita, dopo secoli di guerre e il miracolo della nascita della CEE, divenuta poi Unione Europea, il Dirigente scolastico Elisa Vita e alcuni professori dell’Istituto Tecnico Settore Economico e Liceo Linguistico “A Capriotti” nell’ambito del progetto Comenius ADMA (“Acteur de mon avenir”) nel biennio 2010-2012 hanno particolarmente curato nei propri studenti la formazione di cittadini europei perché si sentissero autenticamente tali e vivessero intensamente questa nuova identità al pari della propria identità nazionale.

In particolare, sono state promosse attività che hanno permesso loro di abbattere barriere e pregiudizi, di valorizzare le diversità culturali e linguistiche, di rilevare le affinità tra i vari popoli, di operare in gruppo con coetanei di altri Paesi (Polonia, Romania, Spagna, Germania, Francia), comunicando ora in Francese ora in Inglese ora in Tedesco ora in Spagnolo.

Mettersi in gioco partecipando al concorso “Viaggio in Europa 2012”, indetto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e L’Associazione Arcospazio Cultura, è stata, quindi, una sfida da raccogliere, un modo per far conoscere ad altri realtà vissute in varie scuole europee, un’occasione per divulgare relazioni di viaggio, commenti, dialoghi, video, sketch, tutti prodotti in Italiano, in Francese / Inglese, nonché nella Lingua della Scuola ospitante.

Inorgoglisce oggi sapere che tutto ciò è stato oggetto di encomio da parte della Commissione europea che ha valutato i lavori: 130, le scuole partecipanti; 15 - tra cui l’Istituto “A. Capriotti” - le scuole intervenute a Roma (Sala Spazio Europa - via IV novembre, 149) per la cerimonia di premiazione.

E così, al Dirigente Scolastico, che ha fermamente creduto nelle potenzialità di questi ragazzi e dei loro docenti, a Daniele Spina, coordinatore del progetto ADMA, che ha saputo promuovere in un contesto di stima reciproca plurilinguismo, cittadinanza europea e competenze informatiche, all’Istituto “A. Capriotti”, da anni impegnato nella valorizzazione delle diversità culturali, il 7 maggio 2012 è andato il giusto riconoscimento dell’UE, un Diploma d’Onore, che ben traduce tutto il lavoro svolto, testimonianza di esperienze dirette altamente formative e indimenticabili, una sorta di carta d’identità di ragazzi responsabili, i cosiddetti resilienti, aperti al cambiamento, membri attivi di una società multietnica che vede nell’interazione delle forze europee il proprio futuro, come recita la motivazione stessa, allegata al Diploma: Gli scambi culturali tra studenti di vari Paesi possono efficacemente contribuire a superare differenze e pregiudizi quando l'esperienza è vissuta da giovani dal cuore sincero e dalla mente aperta.
Gli allievi delle III e IV dei corsi Igea, Mercurio e Linguistico hanno prodotto racconti in Italiano, Francese e Inglese, attraverso i quali emerge il loro stupore nello scoprire valori e tradizioni strettamente legati a quelli europei per la comune matrice del mondo romano.
La consapevolezza e l'orgoglio di appartenere, salvaguardando le proprie peculiarità e identità nazionali, ad una grande Unione sono "lievito" che fermenta tra i giovani cittadini dei diversi Stati e indica la strada del futuro.

La cerimonia di premiazione - che si è svolta nella settimana dei festeggiamenti dell’Atto di nascita dell'Unione europea alla presenza della prof.ssa Vittoria Milano, Presidente dell’Associazione “Arcospazio Cultura” e dei Funzionari europei Alessandro Giordani,  Laura Boselli e Raphael Gallus e che si tradurrà nella pubblicazione di un libro entro la fine dell’anno scolastico - è stato un momento significativo per tutti: per gli studenti intervenuti, che, ascoltando le relazioni dei loro coetanei, hanno avuto la possibilità di riflettere su tematiche quanto mai attuali; per i docenti accompagnatori, che, prendendo atto dei migliori elaborati o progetti selezionati, hanno avuto un’opportunità unica di confronto di idee, di metodologie, di strategie educative.

Alla prof.ssa Maddalena Giostra, che ha ritirato Premio e Diploma perché lo staff del progetto ADMA era impegnato nell’ultimo incontro Comenius a Saint Raphaël in Francia, resta l’immagine di un gruppo di lavoro, quello della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dell’Associazione Arcospazio Cultura, che al di là di ogni retorica mira a preparare un mondo migliore perché crede nelle nuove generazioni, nella loro capacità di ricercare soluzioni diverse ai problemi, nel loro spirito critico, nella caparbietà che anima la loro vita, nel loro desiderio di allargare gli orizzonti della conoscenza, ben sapendo che l’Europa da adulti li vedrà protagonisti.

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