Il saggio del prof. Giuseppe Cappelli entra nella bibliografia adottata dall’University of California.

Il saggio divulgativo “Rifiuti: il cerchio da chiudere”, scritto dal prof. Giuseppe Cappelli nell’a.s. 2008/2009 e pubblicato grazie alla collaborazione dell’assistente tecnico Daniele Spina, è stato citato dal prof. Salvatore Settis nel suo libro “Paesaggio costituzione cemento” (Einaudi, 2010; capitolo VII: “Noi cittadini”).

Il prof. Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte di fama internazionale, ha diretto il Getty Research Institute di Los Angeles e l’Università Normale di Pisa; attualmente è titolare a Madrid della Cátedra del Prado.

Nel suo libro il paesaggio è presentato come il grande malato d’Italia. Quello che fu il Bel Paese fa scempio di se stesso, è sommerso dal cemento e sfregiato dalla presenza di centinaia di discariche, controllate e incontrollate.
Il libro è stato tradotto in molte lingue ed è stato pubblicato anche negli Stati Uniti.

Il capitolo che parla del lavoro svolto dal prof. Cappelli, unitamente agli studenti dell’Istituto “Capriotti”,  “We the citizens”, è stato adottato dall’University of California come strumento di studio e di divulgazione.

Il lavoro didattico del prof. Cappelli è stato segnalato al prof. Settis dal pittore Tullio Pericoli, che nel dicembre del 2009 è stato nella nostra scuola per discutere non solo della sua opera pittorica, ma anche di ambiente e di discariche.

Comprensibile la soddisfazione del dirigente scolastico, prof.ssa Elisa Vita, e di tutti i docenti per gli straordinari riconoscimenti ottenuti dal collega prof. Cappelli per il suo lavoro di ricerca e di documentazione ambientale.

Sito eScholarship University of California (vedi pag. 12) 

Estratto dal libro di Salvatore Settis "PAESAGGIO COSTITUZIONE CEMENTO"