Elisa Spina, cl.3°A igea, tra le protagoniste di Miss Italia 2010 All’Istituto Superiore “A. Capriotti” mancava questa esperienza: essere rappresentato alla finalissima di Miss Italia da una sua studentessa, che con simpatia e pieni meriti estetici si è guadagnata prima il titolo di Miss San Benedetto del Tronto, poi ha superato le selezioni regionali per poi giungere alle sospiratissime finali di Salsomaggiore Terme. Parliamo dell’ormai “famosa” Elisa Spina, splendida 17enne della classe 3°A igea, che ci racconta la sua staordinaria favola.
San Benedetto del Tronto, 15 settembre 2010. A due giorni dalla finale di Miss Italia, mi trovo sui banchi di scuola tra i compagni del 3°A igea. Finalmente, dopo tanto, riesco a concedermi qualche minuto, giusto il tempo di capire che avevo trascorso ben 23 giorni lontano da casa, in un “nuovo mondo”, quasi irreale, dove tutto sembrava fantastico: il mondo di Miss Italia. Tutto è iniziato, circa due mesi fa, per gioco; poi, tra una selezione e l’altra, mi sono ritrovata in un lussuosissimo albergo a 4 stelle di Salsomaggiore Terme, circondata da oltre 250 ragazze, tutte bellissime. Nella prima settimana, tra provini, passaggi in giuria e fotografie, il tempo è volato, senza aver modo di conoscere le altre miss. Poi “l’ultima eliminazione”, la più drastica, che ha selezionato “le 60 ragazze più belle d’Italia” promosse alla serate finali. Ed io tra quelle .- Era tutto vero?- La favola continuava ed io ne ero la protagonista. Poi le serate finali in tv tra star dello spettacolo, giornalisti, registi, fotografi; io ero sulla scena, forse non del tutto consapevole di quanto stava succedendo, ma circondata dal sostegno e dall’affetto sincero di migliaia tra amici, conoscenti, concittadini che tifavano per me. E’ così, passo dopo passo, dopo palpitanti momenti in attesa del televoto, sono arrivata fino alle ultime 12 in gara per il titolo di Miss Italia. |