Dal 2 al 9 maggio gli alunni: Assenti Giovanni, Apolloni Francesco, Beretta Camilla, Antognozzi Elisa, Cardarelli Gloria, Mora Lucrezia accompagnate dai docenti Pellicciari Maria Luisa e Vecchiola Edoardo sono stati in Romania nell’ambito dell’ultimo incontro del progetto Comenius “Cultural diversity and Tolerance”.

Si è potuto visitare il Parlamento, ex residenza del dittatore Ciausescu, il museo militare e assistere a delle lezioni all’interno del liceo di Bucarest, partner insieme ad una scuola turca del progetto. Ci si è poi trasferiti a Tulcea per navigare sul delta del Danubio, un paesaggio unico, e arrivare sino al Mar Nero.

I ragazzi sono stati ospitati da famiglie molto cordiali ed anche i corrispondenti rumeni sono stati affettuosissimi tanto che con loro i nostri alunni hanno instaurato un forte legame di amicizia che sicuramente continuerà.

Alle ore 16 del 12 gennaio 2010 - ore 23.00 in Italia - un terribile terremoto ha colpito l'Isola di Haiti. Quattro forti scosse di magnitudo 7,3 Richter, hanno colpito i centri abitati sbriciolando centinaia di palazzi. Migliaia di morti e feriti, migliaia di sfollati, ingenti danni alle infrastrutture, con taglio del rifornimento di acqua e di elettricità, in diverse città.

Il terremoto ha colpito una regione in cui abitano circa 2,2 milioni di persone. Le città più colpite sono Port-au-Prince, Carrefour and Jacmel, con il crollo di infrastrutture residenziali, palazzi governativi e ospedali.

La comunità scolastica non è stata indifferente alla tragedia che ha colpito Haiti ed ha risposto all'appello della Croce Rossa Italiana, alla quale è stata fatta una donazione di 965.12 euro.

Sei ragazze del Liceo Linguistico dell’Istituto Capriotti frequentanti le classi 4°A linguistico e 4°B linguistico hanno partecipato ad un progetto di alternanza scuola-lavoro. L’attività si è svolta presso la scuola primaria “Bice Piacentini” di San Benedetto del Tronto dal 23 marzo al 9 giugno per un totale di 40 ore.

“Abbiamo effettuato lezioni di potenziamento della lingua francese con bambini di 10 anni. –afferma C. P.- utilizzando tecniche mirate all’apprendimento quali giochi, canti, associazioni immagini-suoni, mimica, ecc.”

L’esperienza svolta dalle ragazze si è rivelata molto formativa e utile a scoprire il mondo del lavoro: ha permesso loro di entrare in diretto contatto con le problematiche ad esso relative.